Hai mai la sensazione di guardarti allo specchio e accorgerti di avere un colorito spento?
È una sensazione difficile da spiegare, ma riguarda davvero tante persone che, per varie ragioni, non riconoscono sul proprio viso la luce naturale che li ha sempre accompagnati nel corso della vita.
Chiariamo subito che la pelle non ha una luce propria, ma riflette la luce esterna, che sia del sole o artificiale. È vero, però, che se la pelle non è ben curata, o se concorrono alcune condizioni che opacizzano eccessivamente la cute, è possibile notare quel colorito spento che fa sembrare un po’ più tristi.
Le cause di un colorito spento sul viso sono quasi sempre di origine esterna. Una pelle che non ha una detersione e una nutrizione quotidiana corretta può, con l’andare del tempo, perdere il suo glow naturale, e andare così incontro ad una progressiva opacizzazione.
Quest’ultima può anche essere causata da fattori interni, uno su tutti lo sbalzo ormonale della menopausa. La ridotta produzione di estrogeni si riflette sulla pelle con una maggiore atrofia, che porta alla formazione di rughe e di macchie, alla perdita del tono e ad una minore luminosità.
Il grigiore sulla pelle e il colorito spento può essere comunque contrastato, per ritrovare la luce naturale che fa risplendere il viso senza l’uso di illuminanti e make-up specifici per creare punti luce.
È essenziale sottoporre la pelle alla cura quotidiana che merita, con una skincare adatta al tipo di pelle che abbiamo, sia essa mista, secca, grassa o matura. Oltre alla detersione mattina e sera, la pelle va idratata e nutrita con il siero e la crema viso, da scegliere anche in base alla stagione e alle necessità del momento della nostra cute.
La pelle non è mai uguale a se stessa durante tutto l’anno: in estate, creme e sieri vanno alleggeriti per assicurare al viso un nutrimento equilibrato e non eccessivo.
Durante tutte le stagioni è indispensabile potenziare i trattamenti viso almeno due volte a settimana, alternando maschere e scrub. Le prime danno un’idratazione maggiore, mentre lo scrub elimina lo strato più superficiale della pelle, portando via quelle cellule morte responsabili del colorito spento della cute.
Infine, soprattutto in inverno, possono tornare utili le creme autoabbronzanti, per una leggera copertura che richiama al colorito estivo anche quando siamo ben lontani dalla spiaggia.
TopFarmacia
Ultimi post di TopFarmacia (vedi tutti)
- Spazzolino elettrico: perché sceglierlo? - 7 Gennaio 2021
- Gonfiore addominale: cause e rimedi - 28 Dicembre 2020
- Il make up natalizio perfetto: i prodotti consigliati - 10 Dicembre 2020
- Le idee regalo per il Natale in arrivo - 24 Novembre 2020
- Mani ruvide in inverno: come risolvere il problema - 20 Novembre 2020